Tra le urla e gli improperi di molte donne, che hanno tentato di ostacolare l’operazione, la polizia nella notte tra giovedì e venerdì è riuscita a realizzare un importante blitz nel Parco Verde di Caivano, comune in provincia di Napoli.
Fortino della camorra e salito tristemente agli onori della cronaca per le morti misteriose di due bambini (Antonio Giglio e Fortuna Loffredo), il Parco Verde è una piazza di spaccio a cielo aperto e attiva quasi h24. L’operazione ha visto impegnati gli agenti della Squadra Mobile, del Commissariato di Afragola del Reparto Prevenzione Crimine, la sezione Cinofili dell’Upg.
L’intera area è stata circondata e, con la collaborazione di una squadra dei tagliatori dei Vigili del Fuoco, sono stati rimossi cancelli, grate, porte blindate e tutto quanto installato, abusivamente, a protezione per l’illecita attività di spaccio.
DONNE INFEROCITE CONTRO I POLIZIOTTI
Scoperta nel sottotetto del 7° piano una mansarda che fungeva da sala regia per l’osservazione di quanto si verificava all’interno del Parco Verde. Durante il blitz molte donne hanno tentato di ostacolare l’attività di controllo, urlando ed inveendo contro gli agenti e lanciando numerosi oggetti nella tromba delle scale per impedirne la salita ai piani superiori.
Un poliziotto, in appostamento sul terrazzo dell’isolato B2, è riuscito abilmente a penetrare nella sala regia, rinvenendo e sequestrando 4 microcamere, 4 trasformatori di corrente per microcamere, una tv Akai con funzioni di monitor, installato alla parete, 2 ricetrasmittenti, 2 bilancini di precisione, 1 chiavino per l’apertura del vano ascensore, un telefono cellulare, ed un block notes all’interno del quale era riportata la contabilità della vendita di droga.
GLI ARRESTI
Nella ‘sala regia’ sono stati sorpresi anche due uomini: si tratta di Gaetano De Simone, di 21 anni, che ha opposto viva resistenza impedendo l’accesso agli agenti e Domenico Sabatino, di 37 anni, che si preoccupava di disfarsi della droga, custodita all’interno di alcuni pacchetti, lanciandola da una finestra. La Polizia ha recuperato dosi di cocaina, crack, marijuana e bilancini di precisione. De Simone e Sabatino sono stati arrestati e condotti alla Casa Circondariale di Poggioreale.
Gli agenti hanno effettuato una perquisizione anche nell’abitazione di Rosa Amato, meglio nota come “Rosetta ‘a terrorista”, colei che gestisce una grossa piazza di spaccio all’interno del Parco Verde, rinvenendo e sequestrando la somma di 845 euro, suddivisa in banconote di vario taglio, nascosta all’interno di un mobile.
CANI ANTIDROGA SUGLI SCUDI
Grazie al fiuto di “Naik”, un bellissimo esemplare di pastore tedesco a pelo lungo, all’interno del vano ascensore, precisamente tra le porte di apertura, sono stati scoperti due congegni metallici che fungevano da nascondiglio per la droga, rinvenendo e sequestrando circa 400 grammi di cocaina. Nel corso delle ispezioni negli scantinati, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato 12 proiettili, di cui 11 calibro 38 ed uno calibro 45.
