Parla la madre di Tiziana Cantone, dopo che la figlia si è tolta la vita, facendo riemergere i contorni di una vicenda infernale. Le parole di Maria Teresa Giglio sono molto dure, accuse chiare all’ex fidanzato della giovane, uomo dedito alle perversioni sessuali e all’alcol. Tiziana ha convissuto circa un anno tra il 2014 e il 2015 con Sergio Di Paolo.
La donna racconta di una figlia molto fragile a causa dell’abbandono del padre che aveva sempre espresso il desiderio di cambiare cognome in favore di quello di sua madre. La figura di Sergio di Paolo ha ulteriormente sconvolto quel sottile equilibrio in famiglia. La mamma spiega anche come tutto è iniziato: “Una notte Tiziana bussò a casa. Era ubriaca, sconvolta come non mai. Mi chiese di dormire da noi. Mi disse tra le lacrime che aveva litigato con il suo fidanzato. Mi raccontò che avevano fatto alcuni giochetti, e che tutto era stato ripreso con una videocamera o un telefonino. I video erano finiti in rete: subito erano diventati virali“.
Maria Teresa racconta che Di Paolo costringeva la figlia a girare questi video anche con altri partner perché provava piacere “L’unica concessione, consisteva nel fatto che Tiziana potesse scegliere il partner. Insomma quest’uomo provava piacere a sapere mia figlia con un altro, e provava piacere nel guardare i video. Lui sapeva tutto“. L’uomo sapeva anche di quel video “Che tanto ha fatto del male a mia figlia, il suo ex ne era conoscenza“.
Dalle parole della donna si evince come quella di Tiziana fosse una convivenza difficile e altalenante e quando la ragazza aveva più volte cercato di chiudere la relazione, il fidanzato l’aveva ridotta in pessimo stato. Una vita estremamente complicata e senza via di fuga al punto che la Cantone ha deciso di trovare da sé il suo oblio.
