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Il segreto della lunga vita? Si nasconde nel Cilento, ad Acciaroli

Sono arrivati anche gli scienziati americani per studiare questo particolare fenomeno. Scoprire i segreti dell’invecchiamento e le tecniche per vivere più a lungo. Dieta mediterranea, salute del corpo e della mente, un territorio dalla vegetazione secolare. Tutti questi aspetti saranno al centro di un prossimo convegno scientifico

Il segreto della lunga vita? Si nasconde nel Cilento, ad Acciaroli

Il segreto della longevità

Pollica, Acciaroli, siamo nel cuore del Cilento. Questa provincia di Salerno ha un grande dono, una particolare caratteristica. In questa terra si vive bene e più a lungo. A partire dalla vegetazione, i cui alberi sono secolari, fino agli uomini che hanno un’aspettativa di vita molto più alta di qualunque altro posto d’Italia. Il vice presidente della regione Campania, Fulvio Bonavitacola, ha organizzato per questi motivi un convegno scientifico presso Castel Capano, a Pollica, dove parteciperanno anche ricercatori americani. Partecipano al progetto  l’università di San Diego, la Sapienza di Roma, il Waltraut Bergmann Stiftung di Berlino e e il Great Italy (Global research on acute conditions team). Lo studio è stato condotto su 28 ultracentenari di Pollica, confrontati con altri due gruppi di parenti a due diversi stadi di età, 50 e 70 anni.

Il segreto della lunga vita? Si nasconde nel Cilento, ad Acciaroli

Lo studio

Le analisi a cui sono stati sottoposti i partecipanti facenti parte del campione, hanno rivelato alcune peculiarità. “In primo luogo – spiega Salvatore Di Somma, il professore di origini napoletane che ora presiede la scuola di specializzazione in Medicina d’emergenza alla Sapienza – è emersa una bassa concentrazione di bio-ADM. È una proteina collegata a fattori di rischio morte. Agisce in senso difensivo, aumentando la quantità di sangue nella circolazione periferica. Il fatto che sia bassa indica che non deve essere attivata, e dunque che esiste qualche altro fattore protettivo per la popolazione campionata. Ma a San Diego hanno scoperto anche alte concentrazioni atipiche di particolari proteine”. Come riportato da La Repubblicasi tratta di proteine legate a processi degegerativi come l’Alzheimer.

Il segreto della lunga vita? Si nasconde nel Cilento, ad Acciaroli

La ricchezza di Pollica e il Cilento

I centenari cilentani sembrano avere dei meccanismi proteici che difendono dai processi dell’invecchiamento, e vale la pena proseguire la ricerca di questi fattori. “Ad esempio – dice Di Somma – allargando il campione anche a altre zone del Cilento e variando anche la dieta per vederne gli effetti. Sono stati presentati anche studi che possono mettere in evidenza subito ad esempio la presenza di determinati batteri assunti col cibo“. Resta infatti assodato da altri studi che dieta, usanze e ambiente sociale possano influenzare questa situazione. È emerso ad esempio che i centenari di Pollica consumano molte erbe, spesso raccolte in campagna o nei loro orti, il che è indizio che sulla loro salute, oltre la qualità del cibo, può influire anche il fatto che camminano e si muovono molto.
C’è spazio dunque per testare i molteplici fattori, anche sociali e comportamentali, che forse fanno la fortuna dei centenari di Pollica. Da qui il progetto del centro di ricerca, in collaborazione con San Diego. In California si parla di investimenti possibili fra 3 e 10 milioni di dollari. Pisani chiede alla Regione la compartecipazione con i 500mila euro di budget della legge sulla dieta mediterranea.