In occasione del conferimento della laurea honoris causa in Astrofisica dall’Università di Dubna (Russia) al professor Massimo Capaccioli, si è tenuta lunedì nell’Anfiteatro Campano di Santa Maria Capua Vetere una serata evento per celebrale il prestigioso riconoscimento.
Una cena totalmente biologica e di assoluta qualità servita da Amico Bio ha fatto da contorno alla serata in cui sono intervenuti il direttore della Reggia di Caserta Mauro Felicori, di ritorno da una missione culturale a San Pietroburgo e il neo-vicesindaco di Santa Maria Assunta Amelio.
Durante la serata, in cui gli ospiti hanno potuto ammirare gli anelli di Saturno grazie ad un potente telescopio, il momento clou è stata l’interessantissima lectio magistralis del neolaureato Capaccioli. Nato a Grosseto dal 1944, residente dagli anni ’90 nella cittadina del casertano, ha diretto l’Osservatorio di Capodimonte per oltre 20 anni. Nel suggestivo contesto dell’Arena Spartacus è riuscito a mettere in parallelo l’astronomia con l’arte, facendo ammirare a chi era in platea immagini di nebulose, pianeti e altri corpi celesti che ricordano opere, tra gli altri, di Marc Chagall, Henri Delacroix e Pablo Picasso.
