In libertà dopo sei anni Fabio Furlan, l’unico indagato per l’omicidio di Cristofer Oliva, il giovane ragazzo 19enne scomparso nel 17 novembre del 2009 a Chiaiano di cui non si è mai ritrovato il corpo.

Furlan era il migliore amico di Cristofer e per tutto il processo è stato l’unico indagato. Condannato a 25 anni di reclusione in primo e secondo grado con l’accusa di omicidio. La Cassazione ribalta la sentenza accogliendo la tesi dei legali dell’imputato e conferma solo la condanna a quattro anni per droga.
Si svolgerà dunque un nuovo processo di secondo grado, intanto la Corte d’Assise d’Appello ha accolto l’istanza dei legali di Furlan ed è stata revocata la custodia cautelare. A piede libero colui che fino ad ora è stato ritenuto l’assassino di Cristofer Oliva
