Il presidente della IV Commissione Speciale della Regione Campania Pasquale Sommese ha dato la sua approvazione al decreto con cui il ministro Franceschini ha istituito 3 nuovi distretti turistici (Cilento- Sele-Tanagro e Vallo di Diano, Alta Irpinia, Pompei-Monti Lattari-Valle del Sarno), ma ha dichiarato che si potrebbe fare lo stesso anche in altre zone della Campania ricche di storia e bellezza, ma attualmente lasciate al degrado.
Di seguito il comunicato stampa completo:
DISTRETTI TURISTICI, SOMMESE: BENE IL DECRETO ISTITUTIVO, MA NON BASTA. IL MINISTRO RIAPRA I TERMINI
“Il decreto del ministro Franceschini con cui ha istituito 3 nuovi distretti (Cilento- Sele-Tanagro e Vallo di Diano, Alta Irpinia, Pompei-Monti Lattari-Valle del Sarno) ampliandone un altro (Atargatis-Costa Vesuvio, con i comuni di Trecase e Boscotrecase) è un atto che condividiamo, perchè innesca in queste aree occasioni importanti per gli investimenti, dalla burocrazia zero agli incentivi e alle agevolazioni fiscali. Ma non basta”.
Così Pasquale Sommese, presidente della IV Commissione Speciale della Regione Campania e forte sostenitore della legge durante il periodo alla guida dell’assessorato regionale al Turismo e Beni culturali.
“Ci sono dei territori della Campania, di grande attrazione archeologica, culturale e paesaggistica, che sono attualmente fuori da queste possibilità. Mi riferisco al Nolano-Vesuviano-Acerrano, alla Bassa Irpinia, ad alcune zone del Casertano e del Beneventano.
Rivolgo un appello al ministro Franceschini, da sempre molto sensibile su questi temi, affinchè riapra di nuovo i termini per dare alle imprese, ai vari livelli istituzionali e a tutti coloro a vario titolo interessati, la possibilità di recuperare i ritardi di questi mesi e di predisporre gli opportuni progetti per consentire ai territori di usufruire di questa straordinaria opportunità”, conclude Sommese.
