Aurelio De Laurentiis ha rilasciato un’intervista al settimanale tedesco Monaco Hebdo. Il presidente del Napoli calcio ha parlato della prossima stagione, della Juve e anche di alcune scelte passate molto criticate da alcuni tifosi.

Tra queste vi sono sicuramente le cessioni di due dei più grandi campione che Napoli ha avuto l’onore di vedere con la maglia azzurra: Cavani e Lavezzi. Il presidente ha infatti dichiarato in merito: “Non ho rimpianti per Lavezzi e Cavani. Ho venduto il primo a 33 milioni ed il secondo a 65, credo sia stato un buon affare“.
De Laurentiis ha parlato anche della prossima stagione e dell’avversaria storica del Napoli, La Juventus. Queste le sue parole: “E’ difficile battere la Juventus, hanno una grande stabilità economica. Possono spendere tre volte quanto spendiamo noi, mentre a Napoli io sono dovuto ripartire da zero e ho costruito tutto ciò che si vede oggi“.
In merito ai contratti offerti ai sui giocatori, il padron del napoli ha invece riferito: “Faccio firmare ai miei calciatori contratti di 120 pagine. Non penso a come è stato fatto in passato, io penso che ogni cosa si possa cambiare. Anche se ho 67 anni penso sempre al futuro. Non comprerei un calciatore che non mi cede tutti i suoi diritti d’immagine, anche con gli attori faccio allo stesso modo. Sia ai calciatori che agli attori offro i medesimi contratti. Qualcuno mi prendeva per pazzo“.
