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Nuovo ricovero per Carla Caiazzo, la donna bruciata viva dall’ex

Era stata dimessa dal reparto ustioni dell’ospedale cardarelli di Napoli tre giorni fa Carla Caiazzo, la donna che fu data alle fiamme dall’ex compagno Paolo Pietropaolo. Il ritorno nella sua abitazione di Pozzuoli, però, è durato davvero poco. Ieri è stata di nuovo ricoverata per problemi sorti durante la medicazione delle ustioni.

Giusto il tempo di godersi qualche ora insieme a sua figlia che i medici riuscirono a salvare quando avvenne la disgrazia. Carla Caiazzo era infatti incinta quando si consumò il dramma. I medici effettuarono un taglio cesareo e diedero alla luce la bambina. La donna resterà in ospedale almeno per altri 20 giorni.

Carla ha confessato al suo avvocato di non riuscito a guardasi allo specchio. L’ex compagno le ha sfigurato il volto e distrutto la vita. non riesce nemmeno a tenere la bambina in braccio. Dovrà sottoporsi a numerosi interventi di chirurgia per ripristinare un aspetto normale. Interventi che hanno un costo molto elevato che la famiglia di Carla Caiazzo non può permettersi.

È per questo che il legale che segue la vicenda, Maurizio Zuccaro, ha deciso di aprire una sottoscrizione. Se qualcuno vuole dimostrare solidarietà concreta a questa giovane donna può usare il seguente codice Iban: IT78 MO31 2703 4110 0000 0003 063. È intestato a Caiazzo Carla Ilenia, via Tobruk 24, 80078 Pozzuoli. Sarebbe un atto di grande civiltà.