Le meduse blu stanno invadendo il mare della Campania. Questo dato può sembrare allarmante, ma, secondo quanto dichiarato al Corriere del mezzogiorno da Ferdinando Boero, coordinatore della campagna “Occhio alla Medusa” di Focus, in realtà la presenza delle meduse è positiva.
Foto: ilcorrieredelmezzogiorno.it“La loro presenza ci dice che, almeno nel momento in cui sono presenti, la superficie del mare non è inquinata“, questo è quanto dichiara Boero di fronte all’invasione delle meduse blu nel Golfo del Policastro, esattamente sul litorale di Paestum. Da ieri mattina il mare in quella zona è diventato blu: migliaia di piccole meduse hanno ricoperto un chilometro di spiaggia.
Nelle acque di Paestum vi sono le velella velella, nome scientifico delle meduse blu, che si aggirano già da tempo nella zona e spinte da venti e correnti viaggiano in gruppo. La loro permanenza non deve destare però allarmismo nell’uomo in quanto non sono pericolose, ma soprattutto indicano la buona qualità del mare in quanto prediligono le acque pulite e non inquinate.
Anche negli scorsi anni le meduse blu erano presenti in queste acque, ma quest’anno hanno attirato subito l’attenzione perché ne sono migliaia. Secondo Boero ciò dipende dal fatto che in precedenza erano state deposte le uova sui fondali marini che, proprio in questo periodo, hanno poi dato vita alle velella velella.
