Fermata l’attrice della seconda stagione della serie televisiva Gomorra. È stata fermata dalle forze dell’ordine e multata negli scorsi giorni a Torre Annunziata per prostituzione. La bella ragazza era stata scelta da Salvatore Sollima per interpretare un ruolo importante che sin da subito ha suscitato molta curiosità in tutti i fans.
Si tratta di Alessandra Langella, 20 anni, di origini campane. L’attrice trans è stata trovata all’interno della sua auto nel piazzale di Croce di Paselle, luogo in cui viene sfruttata la prostituzione nella zona vesuviana. Le forze dell’ordine hanno eseguito un blitz anti-lucciole e qui hanno trovato anche la donna, che vedremo nelle puntate di Gomorra, insieme ad un gruppo abbastanza nutrito di trans che offrivano prestazioni a pagamento.
Alessandra Langella parteciperà anche alla terza edizione di Miss Trans Europa 2015, in cui è particolarmente favorita. La sensuale attrice dovrebbe partecipare alla rassegna internazionale che si terrà nel weekend dal 19 al 21 giugno negli studi di Italia Mia. La ragazza, intervistata da alcuni cronisti dopo la diffusione della notizia che avrebbe fatto parte del cast di Gomorra, dichiarava di essere una parrucchiera. Questa è la sua prima esperienza come attrice, ed è anche la prima volta che un’attrice trans recita nella serie. Pare che il regista della serie Stefano Sollima non abbia avuto dubbi al primo colpo d’occhio. Capelli neri e occhi profondi lo hanno conquistato subito.
AGGIORNAMENTO RETTIFICA
Alla luce di quanto riportato su Facebook da La Radiazza ci è sembrato doveroso effettuare un aggiornamento su Alessandra Langella riguardante la notizia diffusa ieri da Voce di Napoli, secondo quanto riportava un’altra fonte sul fermo per prostituzione dell’attrice, che vedremo nelle prossime puntate di Gomorra – La serie.
Secondo quanto pubblicato sul profilo Facebook da Gianni Simioli, l’attrice campana ha smentito la notizia, diffusa lo scorso giorno, con una telefonata in cui ha affermato che il suo mestiere è solo quello di parrucchiera. Non appena appreso ciò abbiamo provveduto all’immediata rettifica e ci scusiamo pubblicamente con la diretta interessata in merito alla notizia riportata ieri.