foto di Gianluca Madonna per Vocedinapoli.it
Elpidio D’Ambra, che è rinchiuso nel carcere di Poggioreale a Napoli in attesa dell’udienza di convalida del fermo per omicidio volontario della 23enne Rosa Alfieri, è in uno stato di sconforto e di confusione.
“Chiedo scusa alla famiglia della ragazza“, ha detto nel corso dell’interrogatorio condotto dalla polizia e dal sostituto procuratore alla presenza del legale, Dario Maisto. Durante il suo racconto ha anche spiegato che, subito dopo l’omicidio avvenuto nel pomeriggio del primo febbraio nell’appartamento di via Risorgimento a Grumo Nevano, si è intrattenuto qualche minuto con i genitori della vittima che erano preoccupati perché non riuscivano a rintracciarla.
D’Ambra ha raccontato di aver chiesto aiuto alla 23enne per comprendere meglio il contenuto di una bolletta della luce, così come aveva fatto in altre occasioni, e di aver poi sentito una voce nella testa che gli diceva di ucciderla. Intanto, la difesa del 31enne ha già fatto richiesta per una perizia psichiatrica per valutare se, al momento dello strangolamento, fosse in grado di intendere e di volere.
LEGGI ANCHE – La scoperta del papà della vittima
Italia spaccata in due dalle previsioni meteo. Un'intensa ondata di maltempo di matrice autunnale, originata dall'Atlantico, inizierà…
Lutto a Napoli per la morte di Ugo Cafasso, storico pizzaiolo del quartiere. La tragedia…
Le spiagge con Bandiere blu 2024 in Italia rappresentano l'11,5 % a livello mondiale. E…
Napoli capitale della musica. In piazza del Plebiscito per un grande evento ci saranno tantissime…
Tragedia in un appartamento di via Santa Caterina, a Castellammare di Stabia, in provincia di…
Nella giornata di lunedì 13 maggio, una scossa di magnitudo 2.5 è è stata localizzata…