Assemblea pre-congressuale del Partito Radicale a Napoli

Sono tre anni che Marco Pannella non c’è più ma le sue battaglie e quelle del Partito Radicale sono più vive a attuali che mai. Da quel triste maggio del 2016 ne è passata di acqua sotto i ponti di via della Torre Argentina.

La Presidenza del partito ha dovuto affrontare molte crisi e promuovere altrettante iniziative. Dal congresso straordinario organizzato e fatto presso il carcere di Rebibbia a settembre del 2016, alle marce e alle carovane per la giustizia in giro per l’Italia (queste ultime nel 2017), alla lotta non violenta per l’approvazione dei decreti attuativi per la riforma dell’ordinamento penitenziario, alla raccolta delle otto proposte di legge di iniziativa popolare per lo Stato di Diritto, fino all’ultima sfida, forse quella più importante: la sopravvivenza di Radio Radicale.

Tra “faide” interne che hanno portato la definitiva scissione dalla Galassia Radicale delle associazioni Radicali Italiani e Luca Coscioni (con i primi che con il supporto di Emma Bonino, Benedetto Della Vedova e Bruno Tabacci hanno dato vita al partito Più Europa), Maurizio Turco, Rita Bernardini, Sergio D’Elia e Antonella Casu – i coordinatori della Presidenza – sono riusciti ad andare avanti, centrando un obiettivo fondamentale: raccogliere più di 3mila nuove iscrizioni che hanno permesso al Partito Radicale di restare in vita.

Ad oggi è stato convocato un nuovo congresso, il 41esimo della storia del Partito Radicale. Per l’occasione le associazioni radicali italiane stanno organizzando in tutto il Paese delle assemblee pre-congressuali con lo scopo di preparare gli iscritti all’evento che si terrà a Roma dal 5 al 7 luglio prossimi. Anche a Napoli è stata organizzata una kermesse da parte dell’associazione radicale Penna Bianca che si svolgerà il prossimo sabato, 25 maggio, dalle 10:30 alle 14:30. La sede scelta è quella della Fondazione Premio Napoli presso il Palazzo Reale.

Oltre ai dirigenti del partito saranno presenti e interverranno il filosofo Aldo Masullo, lo storico Paolo Macry e l’avvocato Domenico Ciruzzi. I temi saranno l’affermazione e la difesa dello Stato di Diritto e la visione internazionale degli Stati Uniti d’Europa.

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