Omicidio Salvatore Attanasio, ucciso per vendetta: si costituisce Enrico Rispoli

Enrico Rispoli, 37 anni, gravemente indiziato dell’omicidio di Salvatore Attanasio, 42enne ucciso con 14 coltellate al torace lo scorso 24 luglio in via Giambattista Manso, questa mattina si e’ consegnato con il suo avvocato presso la stazione Carabinieri di Napoli Borgoloreto. 

Successivamente i militari della compagnia Napoli Stella hanno accompagnato il Rispoli in Procura dove è stato ascoltato dal pm De Marco della Dda di Napoli, confessando l’omicidio, dicendo pero’ di essere stato provocato. L’uomo è stato arrestato dai carabinieri e dagli agenti della Squadra Mobile.

Enrico Rispoli ha ucciso Salvatore Attanasio per vendicare il padre

Lo ha visto in strada e hanno iniziato a discutere. L’uomo che aveva davanti era, secondo lui, l’assassino di suo padre ucciso la notte di Halloween del 2011. Per quel delitto Salvatore Attanasio era stato arrestato, processato e assolto. Ma il 24 luglio si era fatto rivedere in zona, alle Case Nuove, a Napoli e la voce si era sparsa. E’ stato cosi’ affrontato dal figlio della vittima, Enrico Rispoli, 37 anni, che dopo un’accesa discussione ha estratto un coltello e ucciso l’uomo, vendicando il padre secondo lui.