L’Ucraina è lontana migliaia di chilometri ma le origini non si dimenticano. Anche quando le hai fisicamente lasciate da tempo. Così Igor Kozak, che vive da circa 20 anni a Napoli, ha organizzato un’iniziativa solidale per aiutare amici e parenti vittime delle bombe russe.
“Sono nato in una piccola città vicino Leopoli (zona vicina al confine polacco, ndr). – ha raccontato Igor – La situazione è sofferente. Alcuni dei miei amici e parenti la notte dormono nei bunker. Hanno paura“. Il giovane è campione italiano di kick boxing ed è sceso dal ring per sostenere il suo popolo.
“In Ucraina mancano beni di prima necessità. – ha spiegato Igor – Le donne e i bambini stanno cercando di scappare dal Paese. Gli uomini si stanno arruolando per combattere“. Così insieme al team della palestra dove si allena, la Pro Fighting Napoli Club, il kick boxer ha avviato una raccolta di prodotti da inviare in Ucraina.
“Abbiamo invitato i nostri atleti e clienti a portare qui cibo in scatola, coperte e medicine – ha detto Andrea Paesano dello staff Pro Fighting – Ogni sabato dei volontari ritireranno il tutto da inviare successivamente in Ucraina“.
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