La forte pioggia non ha fermato gli organizzatori della protesta. Poco dopo le 19.30 sono stati messi tre striscioni a San Giorgio a Cremano, di cui due nei pressi del Municipio. Lo scopo è stato quello di attaccare ironicamente il sindaco della cittadina vesuviana in provincia di Napoli.
Si tratta di Giorgio Zinno. Il primo cittadino è finito nel ciclone dopo la comparsa di una luminaria (tra quelle esposte per il grande attore) dedicata a Massimo Troisi. A detta di molti, l’installazione sarebbe stata di cattivo gusto: “Io non sono napoletano, sono di San Giorgio a Cremano“.
Ecco cosa vi era scritto. Nella giornata di oggi sui social è scattato il dibattito intorno alla questione. C’è chi ha inteso la frase in modo spiacevole verso quei cittadini che, pur sentendosi orgogliosi di essere nati a San Giorgio, rivendicano la propria napoletanità. C’è chi ha definito il messaggio come ‘leghista‘.
“Giorgio Zinno, non ricomincio da te“, “Io sono napoletano di San Giorgio a Cremano“, “San Gennà vedimme è nun ce ‘ntussecà Natale“, questo è stato scritto sugli striscioni.
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