Il “conflitto” tra il tifo napoletano e il giornalista Paolo Bargiggia è arrivato ad un nuovo capitolo. Una “guerra combattuta” su Twitter dove tra provocazioni, offese e risposte pronte si è consumata una sceneggiata 2.0.
Bargiggia, riferendosi ad alcuni utenti napoletani, ha scritto che in alcune parti d’Italia si parla ancora il dialetto mentre l’italiano non si sa ancora cosa sia. Apriti cielo, la frase stupida e banale del giornalista Mediaset ha scatenato una reazione molto forte da parte di utenti partenopei.
Tralasciando i commenti offensivi e volgari che condanniamo senza se e senza ma, non si può non rilevare una cosa: che Bargiggia è un abile provocatore, nonostante Twitter, dai suoi messaggi si percepisce una sorta di divertimento nel rispondere ad ogni singola “mandata a quel paese” da parte degli utenti partenopei.
A quel punto mi chiedo, perché dare questa soddisfazione? Sicuramente ci stiamo sbagliando e al giornalista Mediaset va garantita la possibilità di potersi difendere dai violenti del web, ma a quelli pacifici consiglio, prima di digitare le lettere della tastiera: “…non ragioniam di lor, ma guarda e passa“
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