Si chiamava Lucas Da Silva il giovane ventenne trovato morto su un divano di un appartamento non suo a Polla, in provincia di Salerno. Padre di 24 anni, era di origini brasiliane, viveva nelle case popolari di Sant’Arsenio con la madre, due fratelli e una sorella.
Lascia un figlio di 4 anni che aveva avuto con una donna del Vallo Di Diano. Inizialmente il ritrovamento era stato avvolto dal mistero, trovandosi la vittima in un appartamento non suo. Ma l’ipotesi seguita dagli inquirenti è che il 24enne sia morto di overdose. A lanciare l’allarme è stato l’amico della vittima e proprietario di casa.
Lucas Da Silva era già conosciuto dalle forze dell’ordine per piccoli reati. La notizia del ritrovamento del giovane padre cadavere ha sconvolto l’intera comunità, il sindaco di Polla ha voluto esprimere la sua amarezza dinanzi a questa tragedia: “È un fatto raccapricciante che lascia grande amarezza ma genera anche grande preoccupazione almeno per quello che si sa al momento. È un dramma che colpisce tutta la comunità pollese”. Sulla salma del ragazzo è stata disposta l’autopsia.
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