Paolo Rossi, la moglie racconta gli ultimi giorni: “Piangeva come un bambino”

“La mia scelta di raccontare Paolo è la voglia di regalare un pò di Paolo a tutti, perché lui amava parlare con tutti, regalava un sorriso a tutti. Per questo ho preferito non chiudermi nel mio dolore straziante, ma parlarne, parlare del valore della condivisione. Parlare del donarsi agli altri. Non lo faccio per sfruttare la scia di questo sentimento: sento fortissimo un sentimento dall’Italia.” Con queste parole Federica Cappelletti, moglie di Paolo Rossi, campione azzurro ai mondiali del 1982, inizia il racconto della dura lotta che suo marito ha dovuto affrontare contro la malattia.

Paolo Rossi, la moglie racconta gli ultimi giorni: “Piangeva come un bambino”

In un’intervista a Radio Punto Nuovo la Cappelletti ha ripercorso la loro vita insieme, la vita lavorativa del grande campione e i suoi ultimi momenti: “L’ho conosciuto quando già aveva smesso di giocare: ed ho recuperato rivivendo con lui quei momenti. In questo percorso di malattia difficile: questo sarà il nostro Mondiale gli dicevo, ma non ce l’abbiamo fatta. Il suo sorriso mi ha fatto innamorare, era la forza che lo distingueva dagli altri. Lo aveva perso negli ultimi tempi: era la forza che aveva un pò smarrito.

La scoperta della malattia

“È iniziato tutto durante un viaggio alle Maldive dove avevamo deciso di rinnovare il nostro amore” – ha ricordato la moglie – “Tornati in Italia, la diagnosi. Ma sembrava una cosa assolutamente risolvibile”. Nel corso dei mesi poi sono sopraggiunti altri problemi, tra cui la frattura del femore e un’operazione alla schiena. Prima di morire Federica gli ha sussurrato alcune parole: “Sappi che io crescerò le nostre bambine e sarò vicina al tuo primo figlio Alessandro”.

Amato e stimato nel mondo del calcio

Federica ha parlato anche dei rapporti con gli altri grand del calcio: “Bearzot? L’ultimo incontro prima che Bearzot morisse gli disse: ‘Ho sempre creduto in te e nella tua innocenza. E sapevo che mi avresti fatto vincere il mondialè. Cabrini? Ho sentito Antonio e Tardelli non riescono neppure a parlare, con tutti quelli dell’82 c’è un rapporto bellissimo, ma con Marco ed Antonio c’è un rapporto speciale. Tardelli mi diceva tutti i giorni: ‘Ricordati che è mio fratello, non mi mentire sulle sue condizioni”.

LEGGI ANCHE – Il messaggio della moglie

“In Paradiso con Maradona e Scirea? Quando è morto Maradona, Paolo ha iniziato a singhiozzare come un bambino, è stato un momento doloroso. Spero che adesso stiano assieme. Le nostre figlie? Sono molto brave, hanno fatto un percorso di crescita, le abbiamo spiegato tante cose. Paolo era il papà eroe per loro: ma, abbiamo fatto una promessa a Paolo. Andremo avanti con la Paolo Rossi Accademy, spero con la collaborazione di Tardelli e Cabrini, anche con borse di studio internazionali”.

Poi la moglie spiega i motivi per i quali Rossi non andò a giocare a Napoli: “Mi ha sempre spiegato che non ha mai rifiutato Napoli. Chiese a Ferlaino di fare una squadra vincente, Ferlaino disse che non avrebbe fatto una squadra vincente e allora rifiutò. Paolo rifiutò Napoli per questa scelta di Ferlaino di non fare questa squadra per vincere. Ma, Paolo adorava Napoli ed il popolo napoletano: gli è sempre dispiaciuto non vestire la maglia azzurra. La squalifica? Abbiamo ricostruito questa vicenda, avrei giurato che non avesse fatto nulla del genere, non era attaccato ai soldi. Abbiamo trovato tutti i documenti: anche gli accusatori di allora lo hanno dovuto scagionare, lo hanno trascinato dentro perché era il nome più importante”.

redazione

Articoli recenti

Napoli, doppia scossa di terremoto: tremano i Campi Flegrei

Doppia scossa di terremoto a Napoli, tremano di nuovo i Campi Flegrei dopo giorni di…

4 ore fa

Gigi D’Alessio a Disneyland Paris con i figli Francesco e Andrea e la compagna Denise

Denise Esposito ha pubblicato le foto di una giornata magica trascorsa con Gigi D'Alessio e…

7 ore fa

Duplice agguato a Napoli in due zone diverse, il bilancio è di quattro persone ferite: la situazione

Duplice agguato lo scorso giovedì pomeriggio a Napoli: al corso Secondigliano e in corso Amedeo…

7 ore fa

Tragedia in provincia di Napoli: bimbo trovato morto in culla

Sgomento e dolore a Ischia, in provincia di Napoli, per la morte di un bimbo…

9 ore fa

Rita, investita e uccisa a Napoli: i genitori donano gli organi, salverà delle vite

E' davvero una tragedia quella avvenuta all'alba di domenica mattina quando due ragazze giovanissime venivano…

9 ore fa

Agguato a Napoli: quattro colpiti in una sparatoria a Capodimonte

Momenti di paura a Napoli, nel quartiere Capodimonte. Come riporta il Mattino ci sarebbe stato…

21 ore fa
Sponsorizzato