Professoressa si prostituiva con l’aiuto del marito e di alcuni amici. I carabinieri della compagnia di Alassio hanno ricostruito l’attività parallela svolta da un professoressa di Imperia con la complicità del coniuge.
L’indagine sul “giro d’affari a luci rosse” è iniziata un anno fa e i carabinieri hanno rintracciato almeno settanta clienti, per alcuni è scattata anche la denuncia per aver violato il lockdown nel mese di marzo. I militari hanno indagato sulle cifre da capogiro guadagnate dalla donna e una sua collega, numeri che si aggirerebbero intorno agli 8mila euro mensili.
LEGGI ANCHE: LA RIVELAZIONE DELLA GREGORACI SU BRIATORE
Finiti nei guai professionisti, operai e anche giovani studenti che si mettevano in contatto con la “casa d’appuntamenti” attraverso annunci su siti di incontri. Indagati per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione il marito della donna e un noto ristoratore che avrebbero mosso i fili del “giro d’affari”. La prof, invece, è considerata, per ora, “parte lesa”.
Momenti di paura a Napoli, nel quartiere Capodimonte. Come riporta il Mattino ci sarebbe stato…
Una notizia triste per tutti coloro che la conoscevano. Oggi è morta Laurina, la donna…
Stash, il cantante dei The Kolors, ha parlato di un suo recente dramma. L'artista si…
Tragedia lo scorso pomeriggio nell’Area di Sviluppo Industriale di Aversa Nord, nel territorio di Carinaro.…
Sono ben 80 kg di cibo sequestrati in seguito all'ispezione dei carabinieri in un centro…
E' morto al Santobono di Napoli Santo Virgi, un bambino di 11 anni, soffocato per…