Imma, uccisa dal carico di patate sull’Asse Mediano: le infrazioni dell’autista

Terrificante l’incidente avvenuto lo scorso venerdì sull’Asse Mediano, quello costato la vita a Imma Papa, la donna di 29 anni travolta dal carico di patate perso da un autocarro che precedeva la sua auto. Una tragedia andata in scena nel tratto compreso tra Acerra e Afragola.

La giovane è morta sul colpo, probabilmente non si è resa conto del dramma che stava avvenendo e che avrebbe perso la vita in un attimo. Gli inquirenti, secondo  le indagini e i rilievi sono condotti dagli agenti della polizia stradale di Napoli e dai colleghi del dipartimento di Nola, come riporta il Mattino, hanno accertato le colpe dell’autista del tir. Il carico non era in sicurezza, la quantità trasportata era al di sopra di quella consentita e il tir ha violato il divieto di sorpasso procedendo ad alta velocità.

Imma viveva a Forchia, piccolo comune in provincia di Benevento, e stava tornando a casa dopo il lavoro. Da poco tempo aveva iniziato a lavorare all’aeroporto Internazionale di Napoli come hostess. Sposata tre anni fa, la 29enne era madre di un bimbo di circa due anni. E’ morta senza alcuna responsabilità, vittima di un autocarro che procedeva probabilmente senza rispettare tutte le norme di sicurezza.

LA LETTERA ALLA GIOVANE IMMA: “AVEVI REALIZZATO TUTTI I TUOI SOGNI”

LA DINAMICA – Gli agenti della polizia stradale hanno ascoltato l’uomo alla guida del camion che ha spiegato di aver cambiato corsia, spostandosi da destra verso sinistra, in seguito allo scoppio improvviso di un pneumatico. Il conducente dell’autocarro avrebbe poi perso il contro del mezzo che si è ribaltato perdendo il carico che trasportava, ben 14 bancali di patate.

Gli ortaggi hanno invaso anche la carreggiata opposta sulla quale viaggiava Imma che tornava dall’aeroporto di Capodichino. Nonostante i soccorsi la donna non ce l’ha fatta.