AGGIORNAMENTO 19:00 – Il ministro dell’Interno Matteo Salvini è arrivato poco dopo le 18 in Prefettura. Il corteo di attivisti dei centri sociali, rappresentanti della società civili e semplici cittadini, è partito poco dopo le 18.30 dalla metro di via Toledo ed è diretto in piazza Trieste e Trento dove c’è un forte dispiegamento di forze dell’ordine. Oltre un centinaio sono scesi in strada per ribadire al capo politico della Lega che “a Napoli non è il benvenuto”. Presenti gli attivisti del centro sociale Ex Opg Occupato Je so’ pazzo e di Insurgencia, oltre ai militati di Potere al Popolo guidati da Viola Carofalo.
Alcuni attivisti indossano maschere di zorro e mostrano peluche del celebre personaggio di film e cartoni animati per ironizzare sul libro di Salvini e sul “trauma” che il leader politico della Lega ha subìto da piccolo con il furto del pupazzo.
Il corte è arrivato a ridosso della Prefettura poco prima dell’inizio della conferenza stampa di Salvini, partita alle 19.35. Presenti alla riunione anche il prefetto Carmela Pagano, il procuratore di Napoli Gianni Melillo, il questore De Iesu, il comandante dell’Arma Del Monaco e della Finanza D’Alfonso.
Striscioni e video sfottò per accogliere l’arrivo a Napoli del ministro dell’Interno, nonché capo politico della Lega, Matteo Salvini. Nelle ultime 24 ore in città sono stati esposti numerosi lenzuoli bianchi con scritte poco amichevoli contro il leader del Carroccio, atteso in Prefettura alle 18.30 per presiedere il Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza dopo i recenti eventi di cronaca che hanno interessato la città.
Alle 18 è previsto un presidio in largo Berlinguer, nei pressi della fermata della metro di via Toledo, dove si raduneranno attivisti e semplici cittadini per manifestare contro Salvini. Il corteo proverà a raggiungere piazza Trieste e Trento dove ci sarà un forte spiegamento di forze dell’ordine che non consentirà loro l’accesso, per motivi di ordine pubblico, in piazza del Plebiscito dove pochi passi c’è la sede della Prefettura.
“Questa Lega è una vergogna”, “Salvini non è il benvenuto”, “Ieri secessione oggi autonomia differenziata”, “Salvini not Today” e poi messaggi alla Digos (“Torno alle 20”) dopo le polemiche per la rimozione degli striscioni avvenuta nei giorni scorsi in altre città italiane. Dal balconcino di casa sua, in san Giovanni Maggiore Pignatelli nel centro storico di Napoli, anche Salvatore Daniele, fratello di Pino, ha esposto la scritta: “Questa Lega è una vergogna, lo diceva anche mio fratello Pino”.
“Un ministro che indossa divise, imbraccia mitra e è contro gli extracomunitari non è degno di questo nome”, dice Salvatore. “Deve andare via, qua non lo vogliamo. E a quello che pensano che la Lega non è più quella di una volta, quella criticata da mio fratello io dico che è peggio”, aggiunge.
Sulla pagina di Potere al Popolo e dell’Ex Opg Occupato è stato pubblicato un video sfottò: “Si accende una speranza per le sorti dell’Italia – si legge -. Ritrovato il pupazzetto di Zorro rapito 40 anni fa. Matteo Salvini, ecco le condizioni per il rilascio: restituzione dei 49 milioni rubati dalla Lega; ritiro del Decreto Sicurezza; patrimoniale; lotta dura alle mafie”.
Nuova scossa di terremoto a Napoli dopo le due fortissime avvenute poco prima. In una…
Le due scosse di terremoto avvenute poco fa hanno terrorizzato i residenti della zona occidentale…
Alfredo Nocerino, padre di Enzo Nocerino, il ragazzo morto tragicamente insieme alla sua fidanzata in…
Fortissima scossa di terremoto registrata oggi alle, è la più forte degli ultimi quaranta anni…
Torna la paura a Napoli dove i sismografi dell'Osservatorio Vesuviano hanno registrato alle ore 19,51…
Deborah De Luca si è sposata un gran segreto a a Las Vegas con l'artista…