Nuovo incontro con Ancelotti per la firma. ADL scarica Sarri: “Ho atteso anche troppo”

Due anni di contratto e opzione per il terzo. L’ingaggio fissato a 5 milioni di euro più bonus e un patto per il mercato. Sarebbero questi i paletti dell’accordo tra Carlo Ancelotti e il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis. Inoltre, sarebbero stati già stabiliti i nomi dello staff del tecnico di cui faranno parte due fidatissimi di Maurizio Sarri (al momento il team di “Carletto” è formato dal figlio Davide Ancelotti, il preparatore Francesco Mauri, l’osservatore Gigi Vasala e il nutrizionista Mino Fulco).

Ieri, durante il vertice presso la sede della Filmauro a Roma, le parti hanno messo nero su bianco i dettagli del contratto che dovrebbe essere firmato nelle prossime ore. Stamattina è in corso un nuovo incontro, occasione per concretizzare definitivamente l’accordo. L’annuncio ufficiale dovrebbe arrivare a giorni, il tempo giusto per Sarri di intraprendere il suo nuovo destino.

Proprio sull’attuale allenatore della squadra azzurra il patron dei partenopei avrebbe dichiarato di aver “atteso fin troppo“. De Laurentiis si sarebbe riferito ai tempi che hanno riguardato la decisione di Sarri, ancora in attesa di news dall’estero, in particolare dalla Premier League. Secondo quanto riportato da Sky Sport, la clausola del tecnico sarebbe scaduta. Di conseguenza o Sarri resterà un dipendente del Napoli (ma difficilmente Adl pagherà due ingaggi per due allenatori) o insieme alla società azzurra e ad una sua possibili pretendente, troverà un accord0 per rescindere l’attuale contratto che lo lega al club partenopeo. In caso di esonero, dovrà essere De Laurentiis a pagare a Sarri una piccola penale.

Nel frattempo, dopo un feeling che secondo quanto riportato da Il Giornale sarebbe iniziato nel 2013 con la vendita di Cavani al Psg, il rapporto tra Adl e Ancelotti sarebbe idilliaco. Un primo incontro positivo ci sarebbe stato in occasione di un’amichevole tra il Napoli e il Bayer Monaco. Con quest’ultimo Ancelotti è sotto contratto fino al 31 maggio. Un dettaglio che non sarà di ostacolo per definire l’affare tra il tecnico e il Napoli.

Infine, la trattativa in corso che per il progetto Napoli dovrebbe essere garanzia di vittoria. La possibilità di acquistare nuovi campioni, di confermarne degli altri e di investire bene i capitali che dovrebbero entrare nelle casse della società azzurra grazie a qualche illustre cessione.