Nonostante un blitz anti camorra già effettuato nel 2012, il clan Belforte ha continuato a gestire l’attività illecita del racket delle slot machine. Infatti, in tutta la zona di Caserta Est c’era l’obbligo di acquistare e utilizzare le macchinette da gioco imposte dal sodalizio.
Il tutto è accaduto nonostante alcune delle ditte coinvolte fossero già sotto amministrazione giudiziaria. La nuova operazione coordinata dalla DDA (Direzione distrettuale antimafia) di Napoli ed eseguita dalla Guardia di finanza in coordinazione con i Carabinieri, si chiama Golden game.
Quest’ultima ha portato agli arresti undici persone, di cui sette in carcere e quattro ai domiciliari. Si tratta rispettivamente di Davide Marciano, Francesco Marciano, Giuseppe Marciano, Michele Marciano, Pasquale Marciano, Antonio Mastropietro e Ciro Micillo. Agli arresti domiciliari Raffaele Diana, Domenico Di Stasio, Alberto Marciano e Giampiero Vegliante.
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