Napoli e la pasticceria, un legame indissolubile, un mix di passione e creatività, innovazione e tradizione, che ogni anno richiama, sopratutto nel periodo natalizio, intenditori e profani per assaggiare e gustare i dolci tipici partenopei.
Dalla pastiera agli struffoli, dalla sfogliatella al babà, dalle delizie al limone ai bignè… con un ‘attenzione particolare per i panettoni artigianali…Ebbene si non solo Milano ma anche il capoluogo campano è diventato un’eccellenza in materia. Non è un caso che la giovane pasticciera Angela Padovano, facente parte del team dell’azienda dolciaria Teneritá, Caserta, ha vinto l’edizione “Re Panettone 2017” con un panettone artigianale semintegrale di lunga lievitazione, farcito con mela annurca candita, noci caramellate e cannella.
Napoli offre una scelta infinita… E noi, ad uso e consumo dei nostri lettori, abbiamo stilato una personale classifica, consigliando dove comprare i più buoni panettoni artigianali della città.
“Tutto comincia oltre 50 anni fa, quando Vittorio Carraturo, coltivando la grande passione familiare e stregato dall’amore per le sfogliatelle, ha aperto la sua attività di pasticcere.
Ed in più di mezzo secolo, con la preparazione tradizionale dei suoi prodotti, il rispetto della tecnica e la maestria di un tempo, l’azienda è divenuta un punto di riferimento per la città”.
“Se il cioccolato ha un’anima, quella più artigianale ed originale a Napoli si trova da Vanilla. E’ un vero e proprio tempio della dolcezza, nel cuore di Mergellina, a pochi passi da Viale Gramsci e dalla Riviera di Chiaia. L’azienda a conduzione familiare, nasce nel 1992, quando Salvatore D’Antonio riesce a trasformare ingredienti di prima qualità in prodotti unici per bontà e bellezza“.
“E’ bello ricordare quando nel 1925 Antonio Bellavia si trasferì da Palermo a Napoli portando con sé gli odori, i colori e i sapori di una terra che da sempre ha fatto del gusto un culto. Ben presto iniziò a deliziare i palati più raffinati con cassate, cannoli ed altre specialità così che i buon gustai partenopei hanno fatto della pasticceria un sublime punto di riferimento”.
“La prima pasticceria è stata aperta a via Cassano nel 1976 da papà Salvatore, per poi ampliarsi a Secondigliano a Caserta e a Capodichino con altri due punti vendita. Oggi è rimasta una sola sede, quella a via Cupa Carbone ma al laboratorio è stato aggiunto il bar e la pasticceria. Un successo infinito le sue specialità ed i dolci artigianali”.
“Cinquant’anni fa è nato il laboratorio e oggi grazie alla maestria di Mario, la pasticceria “Di Costanzo” può vantare un’offerta di prodotti artigianali preparati con procedimenti controllati e materie prime selezionate a garanzia, per il cliente, di dolci non solo belli esteticamente ma bilanciati nel gusto e, soprattutto, sicuri sotto il profilo igienico-sanitario”.
Menzione speciale per Leopoldo Cafebar (via Toledo 8) che direttamente da Re Panettone 2017 ha presentato il suo panettone artigianale, ricevendo elogi e complimenti.
“Ecco a voi il nostro Munaciello: gocce al naturale di frutti di bosco, gocce di cioccolato fondente all’80% di cacao monorigine São Thomé, granella di fave di cacao monorigine São Thomé tostate; glassa al cioccolato fondente all’ 80% e fave di cacao al naturale. Un trionfo di gusto e bellezza”.
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