Arriva la condanna per Umberto Accurso: fine pena mai per il boss della Vanella Grassi

E’ arrivata la condanna per Umberto Accurso, il boss della Vanella Grassi arrestato lo scorso 11 maggio a Qualiano dopo una latitanza di tre anni, era infatti accusato di aver commesso reati di associazione a delinquere a stampo camorristico. E’ stato condannato all’ergastolo oggi in primo grado per il duplice omicidio dei fratelli Matuozzo, avvenuto il 20 agosto del 2013.

Il giudice ha così deciso per il giovane boss 25enne accusato di essere il mandante del duplice omicidio avvenuto a Secondigliano; l’imputato farà ricorso in appello. I due omicidi non avvennero con una classica esecuzione, ma furono consumati a poche ore l’uno dall’altro. Il primo a perdere la vita fu Carlo Matuozzo, referente del clan Vanella Grassi per il traffico di droga, che fu ucciso a mani nude e a coltellate, qualche ora dopo toccò al fratello Antonio Matuozzo, probabilmente ammazzato solo per evitare che si pentisse e facesse i nomi dei killer.

Umberto Accurso si trova da un anno in carcere. Secondo gli inquirenti è anche l’autore del raid armato contro la caserma dei carabinieri di Secondigliano, avvenuto lo scorso anno. Il giorno prima il tribunale dei minori, su richiesta della Dda, decise di allontanare i figli del boss dalla mamma se questa non aderiva al programma di protezione attuato perchè il cognato, Antonio Accurso, fratello di Umberto, si era pentito qualche anno prima.

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Lo scorso 6 giugno un blitz dei carabinieri ha avuto nel mirino il clan Di Lauro e quello dei “girati” della Vanella Grassi. Durante la maxi operazione i militari hanno eseguito un provvedimento di custodia cautelare per ben 27 persone. L’indagine, che riguarda un periodo che va dal 2012 al 2014, ha avuto l’obiettivo di sgominare l’alleanza tra il clan Di Lauro e quello della Vanella Grassi, entrambi operativi nell’area di Secondigliano e Scampia. Il sodalizio è attivo nel settore del narcotraffico, finalizzato a garantire l’approvvigionamento delle piazze di spaccio e del sistema di vendite noto come passaggi di mano.

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