E’di poco fa la notizia di una forte scossa di terremoto nelle Marche con epicentro a Castelsantangelo sul Nera di 5.6 gradi della scala Richter a 9 km di profondità. La terra ha tremato un’altra volta e l’ha fatto violentemente. A tal punto che il movimento sismico è stato avvertito in tutto il centro Italia, anche a Roma e Napoli.

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Le notizie che arrivano dai comuni interessati dalla scossa di terremoto sono ancora molto confuse, si conosce ancora poco dei danni provocati dal movimento sismico. Si sa che l’epicentro è Castelsantangelo sul Nera e i territori vicini di Visso, Ussita  e Preci. Ma l’intero territorio delle Marche ha avvertito la scossa, da Pesaro a Fabriano, tutta la regione ha sentito la terra tremare. Alcuni esperti ai microfoni di Sky Tg24 hanno detto che il fenomeno è legato a quello avvenuto lo scorso 24 agosto ad Amatrice.

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Sembrerebbe che nei comuni vicini all’epicentro e a Castelsantangelo sul Nera ci siano stati dei crolli e sarebbe anche saltata la corrente. L’ha comunicato il sindaco, Mauro Falcicco a Sky Tg24. Si teme che ci possano essere anche delle vittime. I soccorsi stanno provando a raggiungere le zone interessate. Il piccolo comune nel maceratese in linea d’area si trova a 17 km di distanza da Arquata del Tronto, uno dei paesi più colpiti dal sisma del 24 agosto.

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L’ultima notizia comunicata dal dirigente della Protezione Civile della Regione Marche è che sarà chiusa la strada statale Salaria all’altezza di Arquata del Tronto. In questo momento si stanno effettuando le verifiche del caso ed è difficile mettersi in collegamento con i comuni interessati. Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, intanto su Facebook ha comunicato di essere in contatto con la Protezione Civile Lazio e con i sindaci di Amatrice, Accumoli e Rieti per tutte le verifiche richieste dal caso.