Nasce il Ricettario del Regno delle Due Sicilie per ragazzi

Il 29 Aprile a la Feltrinelli di Napoli ci sarà una presentazione molto interessante sul Favoloso ricettario del Regno delle Due Sicilie per ragazzi molto golosi, della scrittrice palermitana, Lietta Valvo Grimaldi. In questo libro la docente di Lettere ha voluto rappresentare con creatività le ricette meridionali, spiegandole con una semplicità tale da esser compresa anche dai più piccoli, infatti il testo è rivolto ai bambini dagli 8 ai 12 anni.

Fonte: siciliajournal.it

Ricettario del Regno delle Due Sicilie: la storia dei maccheroni e quella dei cannoli illustrata per i più piccini

In questa narrazione i ragazzi non solo scopriranno le ricette per preparare le pietanze, ma leggeranno anche di episodi riguardanti la vera storia di quella che fu la grandezza del Regno delle Due Sicilie, infatti come racconta la Valvo Grimaldi a laRepubblica.it: “La cucina è un pretesto per raccontare la storia del nostro Sud“. Tante le curiosità che sono state introdotte nel testo. Ogni ricetta verrà raccontata da un monzù, nome con cui i napoletani indicavano i cuochi francesi che servivano la regina Maria Carolina, e avrà tanti disegni realizzati dall’illustratrice Bianca Martorana Tusa.

I piccoli lettori potranno conoscere le motivazioni su tanti aneddoti culinari: perchè i napoletani chiamavano il riso “sciacquapanza” per il loro associarlo a diete specifiche per il mal di stomaco? Perché i palermitani prepararono l’arrosto panato per salutare gli ebrei cacciati nel 1492? La vera storia su piatti tipici come i maccheroni, i cannoli, e ovviamente il ragù e la pizza napoletana. All’interno del racconto sono presenti molti personaggi come Federico II, Totò e Garibaldi, tutti legati al cibo che più gradivano. Oltre ad essere creativa l’idea servirà anche a promuovere la dieta mediterranea e la storia del popolo e della cucina meridionale. Per conoscere tutti i dettagli potrete partecipare il 29 aprile 2016 alle ore 18:00, alla presentazione del libro alla Feltinelli in Piazza dei Martiri.