Nella giornata di ieri l’emittente partenopea Piuenne ha intervistato Maradona sul Napoli Calcio. El Pibe de Oro ha parlato a tutto spiano dell’attuale stagione calcistica italiana. Si ritiene molto soddisfatto dell’andamento della squadra quest’anno e ha dichiarato che, in caso di vittoria dello scudetto, è disponibile a tornare a Napoli per festeggiare con tutta la società. Sempre che il presidente Aurelio De Laurentiis lo voglia ovviamente. Diego ha parlato anche di Sarri, di Higuain, Mertenz e Insigne, di corsa scudetto contro la Juventus e di spogliatoio. Vediamo nel dettaglio le sue dichiarazioni.
La differenza tra Juve e Napoli sta solo nella rosa. Questa la sintesi dell’ex campione argentino per giustificare il “più tre” dei torinesi sul Napoli. Non essendoci ricambi gli 11 titolari di Sarri giocano troppo e a gennaio andava fatto qualche acquisto in più. Su Sarri Maradona ha le idee molto chiare: “mai parlato male di lui, ho detto solo che all’inizio non aveva lo spogliatoio. Lo rispetto molto, ha portato in campo una squadra che gioca bene a calcio“. Diego ha poi mostrato un forte apprezzamento per Koulibaly e Allan, ma il suo preferito rimane Mertens: “ha dribbling, sa giocare con la squadra e ha un buon tiro dalla distanza. Sarri deve impiegarlo di più“. Sulla rapina di Insigne invece si è così espresso: “ai miei tempi c’era più rispetto per i calciatori“.
Su De Laurentiis, Diego, è abbastanza critico: Maradona ha dichiarato più volte di essere disponibile a tornare a Napoli per far parte della società. Il presidente d’altro canto ha spesso detto di voler parlare con Pibe, ma durante gli incontri ufficiali non ha mai aperto bocca. Diego ha detto: “Non si può parlare di allenare la squadra perché c’è Sarri, però già da prima di lui volevo essere il tecnico della squadra. Nel caso, lo farei per vincere tutto chiedendo garanzie di avere una squadra davvero competitiva prima di firmare“. Maradona verrà a breve in Italia per incontrare il Papa, e probabilmente si fermerà a Napoli per ammirare qualche prodezza del Pipita, bomber della squadra partenopea. Alla domanda “Careca o Higuain?”, Maradona a poi risposto: “Antonio farebbe 35 goal in questa squadra. Il Pipita è già a quota 27“
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