E’ in corso dalla scorsa notte a Napoli il trasferimento dei tifosi tedeschi che avevano alloggiato nell’hotel Continental del lungomare della città.
I supporter dell’Eintracht sono stati fatti salire a bordo dei bus che li hanno trasportati verso Salerno, Roma e l’aeroporto di Capodichino per poi raggiungere le loro rispettive destinazioni.
Subito dopo il match di Champions, vinto dal Napoli al Diego Armando Maradona, in città ci sono stati scontri e tensioni nella zona del lungomare, proprio vicino all’albergo dove alloggiavano i tifosi tedeschi. Dopo il pomeriggio di violenza in piazza del Gesù, i tafferugli sono proseguiti nella notte.
Le forze dell’ordine, con uno schieramento massiccio di uomini e mezzi, hanno dovuto cinturare le strade di accesso agli ingressi dell’hotel dove si trovano i tifosi tedeschi. In via Chiatamone, in particolare, in precedenza c’era stato un tentativo di assalto respinto. La zona è stata sorvolata da un elicottero mentre in lontananza si ascoltavano esplosioni.
Vere scene di guerriglia urbana quelle cui si è assistito nelle ore precedenti alla partita di Champions. I numerosi locali, bar, ristoranti e pizzerie che si affacciano sul mare sono rimasti chiusi per problemi di ordine pubblico. Nei pressi di via Chiatamone, dove sono iniziati i primi scontri dopo il match e si è verificato il tentato assalto degli ultras partenopei all’albergo dove alloggiavano i tedeschi, le forze dell’ordine hanno trovato tre bottiglie di birra modificate in molotov.
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