Si sono tenuti nella chiesa monumentale di Santa Maria del Pozzo i funerali di Diana Biondi, la studentessa di 27 anni morta a Somma Vesuviana. Il feretro è stato accolto da un lungo applauso, all’ingresso della bara un parente ha ripreso chi stava scattando foto, esigendo rispetto per il momento di dolore.
La famiglia, infatti, aveva chiesto il silenzio assoluto per il rispetto di quanto accaduto alla ragazza. Il parroco don Nicola De Sena ha voluto spiegare nell’omelia che non è il momento di fare ‘una caccia al colpevole’. “La nostra sorella Diana, ragazza molto riservata e rispettosa, lunedì sera ha gridato al mondo la sua angoscia nel silenzio assordante della sua morte. Il suo corpo inerme, qui davanti a noi, continua a gridare rispetto e silenzio. Continua a essere segno di tante storie ordinarie nelle quali si ha paura di tendere la mano per timore del giudizio, si è schiacciati dal peso delle aspettative, si è angosciati per una vita che sembra essere una continua “messa alla prova””, queste le parole del parroco.
Il parroco ha voluto concludere la cerimonia con un appello all’amore per evitare che Diana “muoia una seconda volta“. All’uscita dalla chiesa un altro lungo applauso ha salutato per l’ultima volta Diana. Presente anche il sindaco di Somma Vesuviana, Salvatore Di Sarno, che ha partecipato al breve corteo.
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