E’ la notte di Natale, tra il 24 e il 25, e il bambino ha fretta di nascere così la mamma non fa nemmeno in tempo a uscire di casa, arriva in giardino e partorisce. A soccorrerla una vicina, fortunatamente infermiera che, sentendo le urla si è recata dalla donna aiutandola di fatto a partorire nel cortile di casa.
La donna, in attesa del secondo figlio, era sola in casa. Il marito era a lavoro, i tempi non erano stretti ma improvvisamente si sono rotte le acque e sono arrivate le contrazioni. Presa dal panico la donna, come racconta il Mattino, si è recata in cortile per chiedere aiuto perché la bimba spingeva, aveva fretta di nascere. Così non ha potuto fare altro che accasciarsi, togliere i pantaloni e dare vita alla figlia mentre un angelo accorreva in suo aiuto. La vicina di casa, un’infermiera dell’ospedale di Nola, ha preso subito i guanti chirurgici e ha aiutato la donna a partorire in cortile.
Nel frattempo altri vicini hanno allertato il 118. L’ambulanza è arrivata di corsa, scortata dalla macchina dei Carabinieri. Mamma e figlia sono così state stabilizzate e condotte in ospedale. Con un parto lampo di 5 minuti, la bambina è nata ed è ora in ottimo stato di salute, così come la mamma. La piccola pesa 3 chili e 500 e sicuramente le sarà raccontato a vita il modo particolare con cui è venuta a mondo.
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