Francesco Totti e Noemi Bocchi festeggerebbero adesso il loro anniversario. La coppia, come ha rivelato l’ex capitano della Roma, ha avviato il fidanzamento proprio lo scorso dicembre. Mentre Ilary Blasi si lascia andare al nuovo amore con Bastian Muller, con cui è stata fotografata a St. Moritz.
Intanto Bastian, che proviene da una famiglia di costruttori di grande successo e “dopo aver fatto alcune esperienze in vari campi, ora si occupa dell’attività di famiglia” spiega il settimanale Chi, rende felice l’ex signora Totti e ufficializza l’incontro con la figlia Isabel e l’amica Michelle Hunziker. Ma a parlare della Bocchi, e non bene, ci pensa l’ex marito Mauro Caucci. “Ho fatto in modo che la nostra fosse la storia più bella del mondo – ha dichiarato l’imprenditore riguardo alla relazione con la moglie – e lo è stata. Dopo di me, qualunque persona scelga, non riuscirà mai ad eguagliare quello che è stato, per un semplicissimo fatto: che io l’ho amata più di qualsiasi altra cosa al mondo. Per lei ho fatto guerre, ho discusso con tutta la mia famiglia. Ho perso rapporti per proteggere quello che stavamo costruendo insieme”. “Non volevo sentire nessuno dei miei familiari – aggiunge Caucci -. Tutti mi dicevano di fare attenzione, che non era la strada giusta, che non andava bene. Sono arrivato anche ad uscire di scena dalle nostre aziende. Sono stato messo nella condizione di essere emarginato, perché più ero solo e più potevo essere governabile”.
“Siccome hanno accelerato i tempi in maniera non normale – perché la storia è uscita pochi mesi fa e vivono già insieme – e siccome ci sono di mezzo cinque figli, mi auguro che questa storia vada aventi per lunghissimo tempo, perché non si possono mettere inutilmente i figli in questo tritacarne”. E con Totti ci va giù pesante: “Sei liberissimo di fare quello che vuoi, ma lo fai preservando quelle che sono le uniche vittime, i figli, perché dopo vent’anni sono stati catapultati dentro un’altra famiglia. I miei figli sono finiti in un mondo talmente lontano da loro che tutto questo è ingiusto. Mia figlia, l’altro giorno, mi ha detto: ‘Guarda, papà, c’è un fotografo'”. “Potevano fare quello che volevano senza mettere a rischio di esposizione i figli perché neanche loro sanno come andrà a finire la loro storia. E a maggior ragione lui, visto che è una persona esposta, avrebbe dovuto essere più prudente di tutti gli altri”.
Il padre di Martina Carbonaro, la quattordicenne tragicamente uccisa ad Afragola, Marcello Carbonaro, accompagnato dal suo legale Sergio…
A seguito di un preoccupante sprofondamento che ha interessato parte dei gradini di Discesa Gaiola,…
Un terribile fatto di cronaca ha scosso la comunità di Afragola: la giovane Martina Carbonaro, di…
«Mi ha negato un abbraccio, si è girata di spalle, io ho preso un sasso…
È fissata per oggi, venerdì 30 maggio, l'udienza di convalida del fermo di Alessio Tucci,…
Ancora un episodio di violenza che riporta alla mente la tragica vicenda di Martina Carbonaro, la…