Un detenuto avrebbe subito una violenza sessuale in carcere. È accaduto nel penitenziario di Santa Maria Capua Vetere. È stato lui stesso a denunciarlo e a segnalarlo alla Garante per i diritti dei detenuti della provincia di Caserta, Emanuela Belcuore.
Il detenuto, 31enne, è recluso per reati legati alla droga. Pare che non sia stato sottoposto al normale protocollo clinico previsto per gli abusi sessuali: tampone anale, test dell’Hiv, test per l’epatite, visita urologica e verifica di possibili tracce di sperma rilasciate dall’aggressore. Addirittura, il giovane detenuto, non sarebbe stato neanche trasportato in ospedale.
“Il 31enne che è stato trasferito in un’altra struttura, ha raccontato il suo dramma in una lettera indirizzata alla stampa: “Ho tentato il suicidio perché sono morto dentro. Mi hanno tolto la vita e la dignità. Nessuno mi ha ascoltato e aiutato. Sono solo e rinchiuso mentre l’altro può girare liberamente per i reparti. Mi ha messo un coltello alla gola e mi ha violentato.
Non è stato facile denunciarlo. Qua non funziona nulla, neanche la sanità. Mi hanno detto che se voglio posso impiccarmi perché non interesserebbe a nessuno. Piangerebbe solo la mia famiglia. Ecco, io vorrei solo rivedere mia madre. Qui ci danno solo psicofarmaci ma io non li prendo, meglio morto che zombie“.
Doppia scossa di terremoto a Napoli, tremano di nuovo i Campi Flegrei dopo giorni di…
Denise Esposito ha pubblicato le foto di una giornata magica trascorsa con Gigi D'Alessio e…
Duplice agguato lo scorso giovedì pomeriggio a Napoli: al corso Secondigliano e in corso Amedeo…
Sgomento e dolore a Ischia, in provincia di Napoli, per la morte di un bimbo…
E' davvero una tragedia quella avvenuta all'alba di domenica mattina quando due ragazze giovanissime venivano…
Momenti di paura a Napoli, nel quartiere Capodimonte. Come riporta il Mattino ci sarebbe stato…