Arrestati tre ragazzi indiziati del reato di tentato omicidio aggravato dal metodo mafioso. Ritenuti responsabili di una rissa tra due bande contrapposte, “San Giovannesi” contro “Barresi”, avvenuta la sera del 5 ottobre del 2019 all’esterno di un locale in via Manzoni a San Giorgio a Cremano, in una zona nella quale erano presenti numerosissimi ragazzi.
La Polizia di Stato su delega della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli ha dato esecuzione ad una ordinanza applicativa della misura custodiale in Istituto di Pena Minorile emessa dal Gip del Tribunale per i Minorenni di Napoli nei confronti di due diciottenni ed un diciassettenne ritenuti i responsabili dello scontro avvenuto due anni fa tra due bande contrapposte.
Il gruppo dei “San Giovannesi”, che inizialmente era riuscito ad avere la meglio su quello dei “Barresi”, è stato poi nuovamente affrontato dai rivali che, a bordo di due scooter, sono tornati sul luogo della rissa armati almeno di una pistola ed hanno esploso diversi colpi d’arma da fuoco sulla folla di ragazzi presenti per la strada e in direzione della vittima che cercava di rifugiarsi dietro alcune auto parcheggiate nell’area. Alla luce delle allarmanti modalità della condotta accertata, è stata riconosciuta la sussistenza dell’aggravante del metodo mafioso.
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