La Procura di Roma ha chiuso le indagini a carico del cittadino gambiano Mustafa’ Minte Lamin di 32 anni accusato di avere ceduto all’attore Libero di Rienzo la droga che gli ha provocato la morte il 15 luglio scorso.
I risultati tossicologici effettuati sulla salma del 45enne hanno accertato che Di Rienzo sia deceduto a causa di una overdose di eroina. Gli esami hanno fatto emergere che di Rienzo aveva assunto anche cocaina e ansiolitici che pero’, il cui consumo non sarebbe stato la causa della morte.
Nei confronti dell’indagato le accuse sono di morte come conseguenza di altro reato, detenzione e cessione di sostanza stupefacente.
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