La Campania protagonista del programma Non è l’Arena di Massimo Giletti. Ospite nel salotto de La 7 il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris che ha ribadito la ‘velata accusa’ già fatta a presidente De Luca, parlando di numeri che non sarebbero stati comunicati. Ironia della sorte contemporaneamente il governatore campano era ospite da Fabio Fazio e proprio da lì ha sferrato un attacco al primo cittadino napoletano.
Lite motiv della puntata è stato l’analisi della regione Campania. Giletti parte subito all’attacco, spiegando che la produzione ha provato a sentire qualcuno della Regione, invitando un interlocutore per fare chiarezza sui numeri della Sanità che non tornerebbero: “Non abbiamo avuto nessuna risposta”. Il conduttore ha illustrato un dato che era stato dato nel settembre 2019: “621 terapie intensive nel 2019”. “Chiediamo un po’ di chiarezza e una spiegazione sui numeri, perché in un anno i posti sono diventati 320?“. Domanda che Giletti ha posto al direttore di Fanpage, Francesco Piccinini, ospite in collegamento: “Abbiamo visto che De Luca parlava di 320 posti letto”.
“Non è corretto non mandare – tuona il conduttore – interlocutori per la Campania dove si parla di argomenti che interessano i cittadini, tu devi rispondere ai cittadini“. Poi è intervenuto il sindaco napoletano che ha detto: “I numeri di posti letto non corrispondono a quelli che anche oggi sono stati forniti come dati ufficiali’. Il ministro ha fatto gli accertamenti – ha aggiunto – e rapidamente si e’ passati dal giallo al rosso. Quindi che c’era qualcosa che non andava e che non va a me sembra assolutamente evidente. Si stanno alterando i dati anche in questi giorni perche’ tra le terapie intensive che curiosamente aumentano ci sono quelle delle cliniche convenzionate che de Luca sta in qualche modo ‘requisendo'”.
Il sindaco napoletano ha accusato il governatore campano di aver censurato medici e infermieri: “Lunedi’ scorso c’e’ stato un importante comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica dove c’ero io con il prefetto, i vertici delle forze di polizia. Tra l’altro si doveva discutere del livello di assistenza del 118, di ambulanze e se mancassero le bombole di ossigeno in farmacia. Prima della riunione il prefetto ci ha comunicato che era arrivata una lettera del presidente della Regione che non voleva che il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica si occupasse di sanita’. E’ censura oltre che ai medici e agli infermieri – contesta, riferendosi a una circolare della Regione Campania che impediva a dirigenti e personale medico di parlare con la stampa – io il prefetto e le forze polizia e non ci possiamo interessare, ed e’ una questione di ordine pubblico, se le ambulanze arrivano non arrivano”.
Poi ha parlato della ASL Napoli 1: “Da febbraio-marzo 2020 pende ancora una richiesta di commissariamento della Asl Napoli 1 per infiltrazioni camorristiche. Non so se tutto questo sia normale e che il Consiglio dei ministri non decida. Capisco che prima si doveva votare a maggio, poi a settembre ma ormai e’ passato. Questi stanno gestendo la nostra salute ogni giorno, milioni di euro, appalti, forniture e io devo stare zitto e se dico queste cose vengo insultato. Io difendo la mia citta’ come ho sempre fatto prima del covid e senza fare campagna elettorale e continuero’ a farlo da uomo libero”. De Magistris ha anche ricordato che: ”Negli ultimi anni, prima del covid, a NAPOLI sono stati chiusi quasi tutti i pronto soccorso del centro storico e nemmeno di questi tempi sono stati nuovamente messi in attivo”.
La puntata è continuata con un’analisi sulla situazione degli ospedali napoletani e dei soldi spesi per la Sanità campana.
Doppia scossa di terremoto a Napoli, tremano di nuovo i Campi Flegrei dopo giorni di…
Denise Esposito ha pubblicato le foto di una giornata magica trascorsa con Gigi D'Alessio e…
Duplice agguato lo scorso giovedì pomeriggio a Napoli: al corso Secondigliano e in corso Amedeo…
Sgomento e dolore a Ischia, in provincia di Napoli, per la morte di un bimbo…
E' davvero una tragedia quella avvenuta all'alba di domenica mattina quando due ragazze giovanissime venivano…
Momenti di paura a Napoli, nel quartiere Capodimonte. Come riporta il Mattino ci sarebbe stato…