Un chirurgo e due suoi colleghi sono stati iscritti nel registro degli indagati per il decesso di Nunzia Nobis. La svolta, come riportato da Teleclub, è arrivata dalla Procura della Repubblica di Napoli. L’accusa per i medici è di omicidio colposo.
Un intervento chirurgico eseguito soltanto lo scorso lunedì a causa dell’emergenza targata coronavirus. Poi le condizioni di Nunzia Nobis sono peggiorate tanto da costringere i sanitari a ricoverare la donna nel reparto di terapia intensiva. Infine, il tragico epilogo.
La donna, madre di tre figli, non ce l’ha fatta ed è deceduta. Come riportato da Il Mattino, la tragedia è avvenuta all’ospedale Cardarelli di Napoli. Sulla vicenda la famiglia ha chiesto maggiori delucidazioni. Per questo la Procura di Napoli ha disposto il sequestro della cartella clinica e l’esame autoptico sulla salma.
Nunzia abitava a Cardito, località in provincia di Napoli dove si era trasferita dopo il matrimonio. Dall’unione con il marito son nati tre bambini che oggi hanno rispettivamente 6, 8 e 10 anni. I familiari hanno chiesto al proprio avvocato di andare avanti sino alla verità.
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