Un tentativo di rapina fallito. Un inseguimento iniziato contromano e finito con un tamponamento. La banda di ladri che ha tentato la fuga a piedi. Tre sono riusciti a scappare, uno è finito in manette. Non si è trattato di una sceneggiatura di un film.

È accaduto tutto nel tardo pomeriggio di oggi in provincia di Napoli. Tra Piazzola di Nola e Pomigliano d’Arco il ‘poker’ di malviventi avrebbero tentato, senza riuscirci, di rapinare una banca a Saviano. Poi è scattata la fuga in automobile.

Nel frattempo sono accorsi sul posto le forze dell’ordine ed è partito un inseguimento in stile hollywoodiano. La corsa dei rapinatori è stata fermata da un tamponamento. Alla fine tre ladri sono riusciti a scappare. Uno è stato arrestato, quello alla guida della vettura: Antonio Esposito, 42 anni, pregiudicato.

Quest’ultimo ha riportato diverse ferite e contusioni. Tra domani e dopodomani, difeso dall’avvocato Francesco Maria Amodeo, sosterrà l’udienza in modalità remota per l’eventuale convalida e applicazione della misura cautelare in carcere. L’accusa è di furto e resistenza a pubblico ufficiale.

IL COMUNICATO DEI CARABINIERI E IL FURTO D’AUTO –

I carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Nola hanno arrestato per tentato furto aggravato in concorso e resistenza a pubblico ufficiale E.A., 40enne di Cercola, già noto alle forze dell’ordine. i militari stavano percorrendo le strade di Piazzolla di Nola e sono stati fermati da un commerciante del luogo che ha chiesto aiuto: alcune persone stavano tentando di rubare la sua auto.

I militari hanno sorpreso i ladri che, rinunciando al furto del veicolo, si davano alla fuga a bordo di un’auto. Ne è nato un pericoloso inseguimento per circa 10 chilometri, fra cui alcuni tratti percorsi contromano nella ss 268. La fuga in auto è terminata a Poggiomarino, lì i malviventi hanno abbandonato l’auto tentando di fuggire a piedi.

I carabinieri sono riusciti a bloccare uno dei fuggitivi. Sono in corso indagini per individuare gli altri due complici. Nell’auto dei ladri i militari hanno rinvenuto e sequestrato alcuni strumenti da scasso e 2 berretti con visiera. L’arrestato è stato tradotto al carcere di Poggioreale in attesa di giudizio.