Napoli si ribella alla stampa nemica: “Città meravigliosa e pronta per i top player”

La notizia che ha riguardato la presunta “fuga” di alcune delle wags azzurre ha scatenato la stampa nazionale. La decisione delle mogli di Allan, Zielinski e Insigne di lasciare Napoli per andare rispettivamente in albergo, in Polonia e a Frattamaggiore, ha causato ulteriori polemiche oltre quelle generate dal litigio avvenuto tra la squadra e la società.

Dopo l’ammutinamento di questi giocatori “ribelli”, alcuni ladri si sono introdotti in casa Allan, mentre l’automobile di lady Zielinski è stata vittima di vandali e rapinatori. Da qui i successivi titoloni su Napoli come città che fa paura e che avrebbe costretto le consorti dei calciatori a “scappare” via dalla città.

Ma la smentia della moglie di Insigne (“Non è vero che sono scappata via, vado sempre dai miei genitori a Frattamaggiore. Sono solo bugie. Amiamo Napoli e i napoletani. Sono la nostra città e il nostro popolo) ha scatenao la bufera opposta: la strenua difesa della città.

Al Cruciani di turno e alla Gazzetta dello Sport, hanno replicato molti giornalisti napoletani. Ad esempio Il Mattino ha risposto al quotidiano sportivo che ha parlato di Irahimovic come acquisto perfetto in quanto lo svedese è nato e cresciuto in un quartiere difficile di Malmo. Difficile proprio come sarebbe la vita a Napoli.