Quattro grosse occasioni da rete sprecate. Primo tempo da dimenticare per Arek Milik che, tra due legni colpiti e altre buone occasioni da distanza ravvicinata, non è riuscito a bucare la rete del Genk. Il risultato è sullo zero a zero alla fine dei primi 45 minuti. Il Napoli gioca meglio della compagine belga ma non riesce a sbloccare il risultato anche in virtù della scarsa vena realizzativa dell’attaccante polacco.
Davvero imbarazzanti gli errori sotto misura del numero 99 azzurro. Dopo una prima doppia occasione, sulla quale è stato bravo il portiere avversario e sul successivo tap-in di Milik la palla è finita sulla traversa, in altre due circostanze l’attaccante schierato in coppia con Lozano, con Insigne in tribuna per scelta tecnica, ha sprecato malamente da appena tre metri: prima su cross al bacio di Callejon dalla destra, colpendo la traversa da pochi metri e con tutto il tempo a disposizione per poter indirizzare bene il tiro; poi su sponda di Koulibaly, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, il polacco spara alto.
Nel finale di primo tempo il Napoli rischia di passare addirittura in svantaggio ma viene salvato in ben due circostanza da Alex Meret.
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