Colpi d’arma da fuoco contro la fondazione Famiglia di Maria a San Giovanni a Teduccio, zona periferica ad Est di Napoli. Un quartiere che nonostante soffra la piaga della camorra, tra agguati, stese e spaccio, non smette mai di sprigionare energia positiva.
Sono le piccole realtà del quartiere attraverso l’associazionismo, il volontariato e la cultura (ad esempio attraverso il teatro) a promuovere il principio della legalità contro quello della criminalità. Ma purtroppo questo non basta.
Così la camorra ha lanciato la sua sfida sparando dei proiettili contro la fondazione. Secondo quanto riportato da La Repubblica, gli agenti della polizia intervenuti sul posto, hanno rinvenuto due fori nel portone e un bosso inesploso a terra. Immediata la denuncia della Presidente Anna Ricciardi.
“Ricevere a prima mattina una telefonata, sentire nella voce di chi ti chiama la paura, la rabbia.’Hanno sparato contro il portone’ della fondazione famiglia di Maria, periferia est di Napoli, dove si combatte con la cultura per la legalità. Anna, non ti lasciamo sola. La camorra è una montagna di merda“, ha scritto Sandro Ruotolo su Facebook.
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