Foto Il Mattino
Freddato a bordo della sua Ford Ka sull’Asse mediano con quattro colpi alla testa: così è stato ucciso Gennaro Sorrentino, noto come Capaianca. I killer hanno ucciso il boss degli scissionisti, 50 anni, davanti agli automobilisti increduli. L’auto ha perso il controllo finendo sul lato opposto della carreggiata, l’uomo è morto sul colpo.
Poco dopo il raid un automobilista ha chiamato il 118 convinto che l’umo avesse avuto un malore. All’arrivo i sanitari però hanno compreso la situazione e chiamato i carabinieri. Sul luogo, come riporta il Mattino, dal tenore dell’agguato di stampo camorristico, sono accorsi militari di Melito, quelli della compagnia di Giugliano, diretta dal capitano Andrea Corazza, e i carabinieri del nucleo investigativo del comando territoriale di Castello di Cisterna, una task force coordinata dal pubblico ministero Simona Belluccio della Direzione distrettuale antimafia di Napoli.
Dopo 3 giorni di agonia è morta oggi, mercoledì 8 maggio, Rita Granata. La 27enne…
Sui profili social del neomelodico siciliano, in carcere dallo scorso ottobre, è apparso un messaggio…
Raffaella Fico ha parlato della sua vita privata, ospite di Monica Setta nel programma Storie…
Tragedia lo scorso martedì sera a Napoli in via Girolamo Santacroce dove un uomo ha…
Dopo la scossa di terremoto avvenuta lo scorso martedì sera, tornano a tremare i Campi…
A seguito dell'avviso di allerta meteo della Protezione civile regionale della Campania per fenomeni meteorologici…