Tragedia in autostrada, travolto e ucciso body builder napoletano

Tutto è avvenuto sull’autostrada A14, in direzione Sud all’altezza di Porto Recanati (in provincia di Macerata) tra i caselli di Ancona Sud e Loreto. Un dramma che ha causato la morte di Maurizio Parente 50enne istruttore di body building originario di Quarto (località flegrea in provincia di Napoli).

Parente stava tornando da Rimini dove aveva partecipato ad un evento dedicato al fitness. In quel momento era fermo in una piazzola di sosta. Il pit stop era stato obbligatorio a causa di una foratura di una ruota. Ma una volta uscito dalla vettura per cambiare il pneumatico, il 50enne è stato travolto da un tir in corsa.

Un impatto tremendo che no gli ha lasciato scampo. Nell’automobile c’erano i figlio di Parente e una sua amica. Entrambi stanno bene. Sul posto sono intervenuti i soccorsi e le forze dell’ordine. Avviati i normali accertamenti del caso.

La salma della vittima è stata trasportata all’obitorio di Civitanova Marche ed è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria.