Una storia lunga più di un secolo e mezzo, tradizioni che sono rimaste le stesse dal 1847. È la storia dell’antica pizzeria Capasso, che affaccia sulla splendida Porta San Gennaro, una delle opere architettoniche più antiche della città, situata in via Foria, nel centro storico di Napoli. La pizzeria, che ha ospitato personaggi illustri come Totò, fa parte dell’unione delle “pizzerie centenarie” napoletane assieme a nomi come Starita a Materdei, Pizzeria da Michele e Gorizia.
Proprio qui da più di mezzo secolo lavora don Vincenzo, quinta generazione di pizzaioli Capasso, che con i suoi quasi 90 anni è il pizzaiolo più anziano di Napoli. Assieme a due dei suoi sette fratelli, Giuseppe e Antonio, don Vincenzo ha fatto la storia della pizza napoletana; Giuseppe decise persino di aprire negli anni ’50 una propria attività a Fuorigrotta, che ancora oggi è fra le più note pizzerie del quartiere.
La generazione dei pizzaioli Capasso è continuata con papà Giovanni e il giovane Paolo Vincenzo, che ora tengono le redini del negozio: nonostante ciò ogni giorno don Vincenzo va in pizzeria per offrire consigli e assicurarsi che tutto vada per il verso giusto.
Proprio in occasione del 90esimo compleanno di don Vincenzo, la Pizzeria Capasso ha organizzato un festeggiamento aperto a tutti e che avverrà il 31 maggio alle 11.00 con tanto di brindisi e di pizze a portafoglio gratis. Un modo per dimostrare ammirazione e l’affetto per una parte importante della storia della pizza napoletana.
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