Le condizioni della piccola Noemi: “Stabile nella criticità: respira artificialmente. Polmone compromesso”

AGGIORNAMENTO – Il nuovo bollettino è stato diffuso alle 12:45: “La paziente N.S. di 4 anni è stabile, ma persistono le condizioni di criticità. Nella giornata di ieri si sono presentati episodi di desaturazione. Continua la sedazione e la ventilazione meccanica con alta concentrazione di ossigeno. La bambina è continuamente monitorata in tutti i parametri vitali. Si sta prestando la massima attenzione alle condizioni del polmone sinistro – quello più compromesso dal proiettile – per verificarne la vascolarizzazione. Le sue condizioni cliniche continuano ad essere gravi e la prognosi rimane riservata”.

In attesa del nuovo bollettino medico delle 11 di martedì 7 maggio, non ancora diffuso dall’azienda ospedaliera Santobono-Pausilipon, arrivano aggiornamenti sulle condizioni della piccola Noemi direttamente da Massimino Cardone, direttore della struttura complessa di Rianimazione dell’ospedale Santobono. Intervenuto intorno alle 11.30 alla Radiazza, la trasmissione in onda su Radio Marte condotta da Gianni Simioli, il medico ha fatto il punto sul quadro clinico della piccola: “E’ stabile nella criticità, respira artificialmente supportata da alte dosi di ossigeno. I genitori sono molto provati, lo staff medico gli è molto vicino e li sta aiutando anche con un supporto psicologico”.

Su Noemi era “una ferita da guerra” ha ricordato ieri Giovanni Gaglione, primario di chirurgia pediatrica del Santobono, che ha eseguito l’intervento di estrazione del proiettile calibro 9, del tipo ‘Full metal jacket’. Tenuto conto della gravità del quadro iniziale, emerge come elemento positivo – secondo i medici – la stabilità del quadro ematologico. Non ci sono emorragie interne e la bimba non ha avuto bisogno di nuove trasfusioni. A preoccupare è la situazione dei polmoni, entrambi perforati, e dai quali non è stato possibile rimuovere tutti i microframmenti ossei e del tessuto del vestito. “C’è quindi un rischio di infezioni che stiamo combattendo con una terapia mirata di antibiotico”, sottolinea Cardone.

Al Santobono lunedì sera, poco dopo le 20, è arrivato anche il ministro dell’Interno Matteo Salvini, in Campania per un tour elettorale in vista delle elezioni Europee. Tra una tappa e l’altra nelle varie province regionali, il leader della Lega ha incontrato i medici dell’ospedale pediatrico e i genitori della piccola di 4 anni. Un incontro durato una ventina di minuti al termine del quale Salvini è andato via senza rilasciare dichiarazioni.

In giornata non è esclusa una visita al Santobono del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in città per partecipare al Simposio Cotec Europa al teatro San Carlo insieme al re di Spagna Filippo VI e al presidente della Repubblica Portoghese Marcelo Rebelo de Sousa.

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