Pompei, mosaico saccheggiato da turista inglese

Si è registrato ieri l’ultimo tentativo di furto ai danni dell’antica Casa dell’Ancora nella Regio VI (insulaX, civico 7) da parte di una famiglia di turisti inglesi che stavano visitando il sito archeologico di Pompei. Una ragazza di 21 anni, accompagnata dal padre e dalla sorella, ha scavalcato il cordolo di sicurezza che recintava il pavimento della domus romana – composto da alcune tessere di un mosaico – ed ha iniziato a staccarne alcune utilizzando un arnese appuntito. Un custode addetto alla sorveglianza del luogo ha notato la scena ed ha subito allertato i carabinieri in servizio nel sito.

Dopo essere stata scoperta, la ragazza si è allontanata con i suoi accompagnatori, tentando di disperdersi nella folla di persone che ogni giorno visitano la città sepolta, ma è stata individuata e fermata dai militari. I tre non erano riusciti a portare via nessun tassello del mosaico che ricopriva il pavimento, ma la ragazza è comunque stata denunciata per danneggiamento del sito archeologico. Il direttore del parco ha stimato il danno in tremila euro.

Casi di saccheggio a siti come quello di Pompei sono purtroppo più frequenti. In questi ultimi anni, a causa di un turismo sempre più di massa, i visitatori non riescono a comprendere la vera entità dei danni che provocano. Molto spesso, le parti depredate, sono considerate alla stregua di souvenirs tipici del luogo.

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