Il Napoli non va oltre il pareggio, a Firenze finisce senza gol

Il Napoli è tornato sul luogo del delitto, dove lo scorso anno gli azzurri hanno perso lo scudetto “in albergo“. Al Franchi di Firenze, Carlo Ancelotti ha dovuto fare a meno di Marek Hamsik e Raul Albiol. Schierati tra i titolari, Meret, Hysaj, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui, Callejon, Fabian Ruiz, Zielinski, Allan, Insigne, Mertens.

Al 5 minuto il primo imprevisto per il Napoli. A causa di un fastidio muscolare Mario Rui ha dovuto lasciare il campo da gioco. Al posto del portoghese è entrato Faouzi Ghoulam. Partita vivace, con una Fiorentina spumeggiante e azzurri pronti a ripartire in contropiede.

All’attivo, per i viola, un paio di occasioni illuminate da Veretout, Gerson, Muriel e Chiesa. Ma il vero goal l’ha divorato Dries Mertens buttando da distanza ravvicinata la palla addosso a Lafont. La prima frazione di gioco è terminata sullo 0 -0.

Il copione nella ripresa non è cambiato più di tanto. Il Napoli ci ha provato ma in modo sterile, mentre la Fiorentina, nonostante sia sempre stata in partita, perdendo brillantezza è stata costretta a calare il proprio ritmo.

Poi è giunto il momento per la girandola dei cambi. Ancelotti ha fatto entrare Milik e Verdi e di conseguenza anche Pioli ha cambiato la composizione della squadra per far rifiatare i suoi ragazzi. Il match è scivolato fino alla fine senza regalare particolari emozioni, tranne che per una clamorosa doppia occasione fallita da Milik. Poi i soliti cori: “Chi non salta è napoletano“.

Gara che è terminata in pareggio e tifosi delusi ma sempre vicini alla squadra.

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