Arriva l’opuscolo sull’igiene dei bengalesi. Il sindaco napoletano: “Lavatevi i denti e fate la doccia”

Ha fatto discutere l’iniziativa di Nello Donnarumma, sindaco di Palma Campania (comune in provincia di Napoli), che in occasione della giornata dedicata alla preghiera musulmana farà distribuire alcuni opuscoli nella comunità bengalese del comune.

Gli opuscoli, dal titolo “Norme precauzionali generalmente osservate ed accettate in Italia” e scritti in italiano e bengali, contengono diverse istruzioni su come provvedere alla propria igiene personale, come “lavarsi i denti ogni sera, farsi una doccia al giorno, usare il deodorante e il sapone”. In un’intervista rilasciata al Corriere del Mezzogiorno, il primo cittadino spiega il motivo della sua scelta: “Vogliamo far capire che a Palma Campania si vive rispettando le regole fondamentali dell’igiene. E’ anche così che si aiuta l’integrazione”.

Ma come risponde Donnarumma a coloro che lo accusano di razzismo? “Vogliamo insegnare a questi ragazzi come si vive in un paese occidentale, a tutela della loro salute e di quella di tutti. Finora pensavano che si potesse fare qualsiasi cosa, adesso ci sono i controlli, c’è lo Stato. O si adeguano o cambiano paese”.

Secondo Donnarumma il problema risiede soprattutto nel rischio di contagio: “Abbiamo registrato dodici casi di tubercolosi, l’ultimo la scorsa estate, e per questo siamo in contatto con la Asl e con la Rete dei medici sentinella situata nella regione, allo scopo di scongiurare la diffusione di malattie. Facciamo anche un controllo a settimana per contrastare il sovraffollamento abitativo. Abbiamo dovuto sgomberare diverse abitazioni soprattutto per via delle carenze igienico-sanitarie. La polizia ha trovato di tutto, ratti morti, sporcizia, materassi a terra e residui di cibo. In un anno siamo anche riusciti a cancellare all’anagrafe 1200 residenti, quasi tutti bengalesi”.