Delusione, amarezza e polemiche dopo l’uscita- bluff dei biglietti per la gara Zurigo-Napoli, valevole per l’andata degli ottavi di finale di Europa League e in programma giovedì 14 febbraio al Letzigrund Stadion della città svizzera. In attesa dei circa 3mila tagliandi del settore ospiti, che usciranno nelle prossime settimane, i napoletani residenti nella nazione elvetica hanno provato ad accaparrarsi il biglietto d’ingresso anche in altri settori dello stadio che ha una capienza di poco superiore ai 30mila posti.
Tutto però è stato inutile. La vendita, in programma giovedì 24 gennaio alle ore 10, è durata pochi minuti. “Alle 10 in punto ero davanti al pc per acquistare 3 biglietti ma tutti i settori risultavano esauriti” commenta amareggiato Gianni Polverino, tifoso azzurro residente da oltre 30 anni in Svizzera. “È una beffa enorme per noi napoletani residenti, noi che aspettavamo questa data e questo fatidico orario per l’acquisto dei ticket”. Dei 30mila posti disponibili, circa 8mila erano riservati ai tifosi svizzeri che avevano il diritto di prelazione; 3mila, circa, invece quelle destinati al settore ospite. Disponibili, calcoli alla mano, poco più di 18mila tagliandi “spariti” in pochi minuti.
LE FOTO DELLA POLEMICA – Dalla delusione si passa poi alla polemica, nata soprattutto da alcune foto pubblicate nei giorni precedenti da due club di tifosi del Napoli presenti a Zurigo. Immagini emblematiche, dove venivano immortalati centinaia di biglietti, (5-600 per un club, 750 per l’altro), già acquistati e pronti ad essere distribuiti tra i membri dell’associazione. “La società FC Zurigo ha in pratica assegnato tutti i biglietti già prima dell’apertura della vendita ufficiale – denuncia Polverino -. Credo che altri pacchetti di biglietti siano stati assegnati, probabilmente, ad agenzie o gruppi che poi li rivenderanno a prezzi maggiorati. Trovo questi favoritismi e questi metodi una grande ingiustizia nei confronti di chi aspettava di acquistare onestamente i biglietti rispettando la data ufficiale della vendita”. Alla denuncia di Polverino si aggiungono i commenti solidali di tanti altri tifosi del Napoli residenti in Svizzera che hanno riscontrato la stessa problematica nell’acquistare un biglietto sia online che allo shop ufficiale dello Zurigo, dove la fila e l’attesa non hanno portato a nulla. Una prassi purtroppo che si ripete sempre più spesso in occasione delle sfide europee, obbligando i tifosi a spendere cifre decisamente più alte per assistere alla gara.
I club di tifosi del Napoli chiamati in questione, dal canto loro, provano a difendersi spiegando che per entrare in anticipo in possesso dei biglietti hanno dovuto formulare una richiesta ufficiale, inviando la documentazione necessaria alla società Zurigo. Una corsia preferenziale che ha lasciato senza biglietto quei tifosi “normali” traditi dalla poca chiarezza della società elvetica e da un sistema che punta sempre più a prosciugare le risorse dei tanti appassionati di questo sport.
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