Tradizioni

Mertens superstar: è un cecchino. Ancelotti: “Con l’Empoli cambio tutto”

Mentre Carlo Ancelotti annuncia l’ennesimo, cospicuo, turnover in vista della gara di venerdì sera contro l’Empoli al San Paolo, Dries Mertens appare in gran forma in allenamento e si dimostra un formidabile cecchino sui calci di punizione dal limite.

Il video, pubblicato dai profili social, del Napoli è subito diventato virale in Rete. Intanto Ancelotti annuncia in conferenza stampa novità di formazione anche in vista della sfida del martedì successivo contro il Psg, in programma sempre al San Paolo, decisiva ai fini della qualificazione.

“Domani ne cambio parecchi. Ma lasciate stare che tanto non ci riuscite… Se ci sarà turnover è per preparare bene questa partita con giocatori freschi, non per far riposare qualcuno. Alla prossima non ci pensiamo, dobbiamo fare bene questa. Sarà lo stesso Napoli anche se cambieranno interpreti, ma avremo più intensità”.

Poi conferma il buon momento dell’attaccante belga: “Mertens non è detto che non possa giocare dall’inizio, è in forma. Milik? L’attaccante viene spesso giudicato per i gol che fa. Sta vivendo un periodo d’astinenza, ma in realtà ha lavorato molto con la Roma. Io non chiedo mai i gol agli attaccanti, ma di muoversi in sintonia con gli altri e lui lo sta facendo”.

LE PRODEZZE DI MERTENS IN ALLENAMENTO: “DOPO TI SPIEGO”

Mentre prova le punizioni, un assistente di Ancelotti gli chiede probabilmente la tecnica che utilizza e il belga replica: “Dopo ti spiego…”.

Tornando alla conferenza stampa di Ancelotti, il tecnico emiliano sottolinea le buone prestazioni della sua squadra nonostante i due pareggi di fila tra Champions e campionato ma, allo stesso tempo, ammonisce: “Giocare bene non è facile, perciò quando giochi bene devi portarle a casa. Le ultime due partite sono state giocate bene, ma con qualche mancanza all’interno da evitare”.

“Il livello di gioco – ha detto – mi soddisfa, non lo posso nascondere, anche se le insidie sono dietro l’angolo ed il calcio è così con momenti buoni che diventano in un attimo complicati e viceversa. La squadra mi piace e mi dà emozione. Poco pubblico domani? Abbiamo giocato in casa con la Roma e dopo l’Empoli arriva il PSG, sono tre partite e non tutti possono permetterselo, quindi il tifoso ha scelto il PSG e non l’Empoli, una cosa naturale ma è chiaro che ci sforzeremo per migliorare e dare ancora più entusiasmo alla tifoseria”.

redazione

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